
Quando si è fatto tutto quello che si poteva fare, non rimane altro che quello che si potrebbe ancora fare, se si sapesse. (C. G. Jung)
In realtà, tutto è già stato detto, ma si è ben lontani dal fatto che tutto sia stato sempre compreso da tutti. (Frithjof Schuon)
So, understand: don't waste your time always searching for those wasted years...
Face up, make your stand and realize you are livin' in the... Golden Years.
(Iron Maiden )
O tu che soffri, io so la tua ferita.
Ma nulla più mi turba e più m'accora.
Io conosco le leggi de la Vita.
Io guardo in me. Le tenebre ch'esplora
il mio sguardo profondo, internamente,
m'attraggon più d'ogni più bella aurora.
Che è l'aurora? Che è mai l'ardente
spiral del li astri, il mare blando e feroce?
Io guardo in me con le pupille intente.
Sola io contemplo, sola e senza voce,
un mar che non ha fondo e non ha lido.
O tu che soffri, il tuo soffrire è atroce;
ma non saprai giammai perché sorrido.
(Al poeta Andrea Sperelli, G. D'Annunzio )
καὶ εἶπεν· ἀμὴν λέγω ὑμῖν, ἐὰν μὴ στραφῆτε καὶ γένησθε ὡς τὰ παιδία, οὐ μὴ εἰσέλθητε εἰς τὴν βασιλείαν τῶν οὐρανῶν.
kai eipen· amēn légō hymin, ean mē straphēte kai génēsthe hōs ta paidía, ou mē eiselthēte eis tēn basileían tōn ouranōn.
E disse: «In verità vi dico: se non cambiate direzione e non diventate come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli.»
(La Scrittura, Buona Notizia secondo Matteo 18:3)
La cosa che più vorrei a questo mondo è vedervi ritornare alla spontaneità iniziale, la spontaneità di un bambino che diceva ciò che provava e pensava e si adatta a facilmente a ciò che pensavano e sentivano gli altri. (Leo Buscaglia, Vivere, Amarsi, Capirsi)
I have a dream... Sogno che sulle rosse colline della Georgia i figli degli antichi schiavi e i figli degli antichi proprietari di schiavi possano sedere insieme al tavolo della fratellanza... Sogno che un giorno ogni valle sarà ricolmata, ogni collina e ogni montagna si abbasserà, i luoghi impervi divertano piani e quelli tortuoso si raddrizzeranno, e la Gloria del Signore verrà rivelata, e tutti gli esseri umani la vedranno insieme. (Martin Luther King, 28 agosto 1963)
I only want to see you smiling in the Purple Rain. (Prince)
Ad una donna che non mi somiglia, che indaga la realtà com'io l'indago, ma che su di essa non si erge; a questa donna travolta dalla dilagante sociale imbecillità, che si finge lunatismo dov'io mi fingo speranza, e al suo bellissimo intrigatissimo e ricchissimo e meraviglioso cervello; a questa donna che nessuno ha mai compreso, a questa donna alla quale il mio nome è un continuo tornare a lei, alla sua Mente e ai suoi occhi che soli tra l'immenso silenzio Che m'avvolge sempre mi osservano. A lei e a nessun altro fra tutti queeli che siamo sulla Terra, insultati e calpestati tutti dalla Società, a lei sola questo scritto è dedicato: perché, lei, è come Icaro che cade... E sempre vola. (ali sciuto )
Chiama al Sentiero del tuo Rabbi con saggezza e la buona parola e discuti con loro nella maniera migliore. In verità il tuo Rabbi conosce meglio chi si allontana dal Suo Sentiero e conosce meglio coloro che sono ben guidati. (La Lettura, Qur'an, Sura 16:125, Le Api)
Di regola, quando l’intensità di un’idea inconscia si accresce, l’idea penetra IPSO FACTO nella coscienza. Solo se l’intensità è debole essa rimane inconscia. Quello che sembra difficile a capirsi è come un’idea possa essere abbastanza intensa da provocare una forte azione motoria [come ad esempio le convulsioni o le paralisi isteriche] e, nello stesso tempo, non abbastanza intensa da diventare cosciente. (…) la chiarezza delle nostre idee, e di conseguenza la loro attitudine ad essere osservate dalla nostra autocoscienza (vale a dire, ad essere coscienti) è determinata, fra l’altro, dai sentimenti di piacere o dispiacere che suscitano, dalla loro carica affettiva. Quando un’idea produce intense conseguenze somatiche, ciò comporta che l’eccitazione generata dall’idea si incanali lungo le vie legate a tali conseguenze, invece di propagarsi nel cervello, come invece sarebbe dovuto accadere: e quest’idea, proprio PERCHE’ ha delle conseguenze fisiche, perché la sua dotazione di stimoli psichici è stata convertita in stimolazioni somatiche, viene a perdere quella chiarezza che l’avrebbe distinta dalle altre idee che scorrono nella mente, e invece SI PERDE in mezzo a queste. (…) Idee come queste, che, pur essendo comuni rimangono inconsce non a causa di un grado relativamente basso di vivezza ma anzi nonostante la loro grande intensità, potrebbero essere definite “idee inammissibili per la coscienza”. (Freud)
So, this is what you are saying:
you WANT TO LIVE, WANT TO HAVE A LIFE!
Think!
Analize!
Try to understand!
This is life on planet earth
that's all the love you miss... and
all the love you want is within you,
think, anlize, try to understand.
So,you want to become part of the History,
want to be a Legend? Want something to do...
Think
Analize
Try to understand,
this is life on plaet earth
that's all the action you miss... and
all the action you miss is within you:
think, analize, try to understand...
Clear and trasparent water is all you are.
(ali sciuto)
Imitatori. A:"Come?! Tu non vuoi imitatori?!" - B: "Io non voglio che mi si imiti in qualche cosa: voglio che ciascuno si proponga qualcosa, come che faccio IO!". A: "E allora?!" (Friedrich Nietzsche, La Gaia Scienza, Aforisma 255)
L'Occhio dello Spettatore
Vedi ciò che vedo io?
La verità è un’offesa
Il tuo silenzio in cambio della tua confidenza
Senti ciò che sento io?
Le porte si chiudono sbattendo
Limitano la tua immaginazione,
ti tengono dove devono
Provi ciò che provo io?
Amara angoscia
Chi decide ciò che esprimi?
Prendi quello che prendo io?
Resistenza è la parola
Andare indietro invece che avanti
mi sembra assurdo
Non importa ciò che vedi
O ciò che leggi dentro
Puoi farlo a modo tuo
Se è fatto come dico io
L’indipendenza ha limitato
La libertà di scelta
La scelta è fatta per te, amico mio
Libertà di parola
è l’insieme di parole che loro distorceranno
Libertà con la loro eccezione
Temi ciò che temo io?
Vivendo correttamente
Le verità per te sono bugie per me
Scegli ciò che scelgo io?
Più alternative
L’energia deriva
sia dal positivo che dal negativo
Hai bisogno di ciò di cui ho bisogno?
Frontiere abbattute
Guarda dentro, in ognuna di essa
Credi in ciò che credo?
Me, me stesso ed io
Squarcio la cortina di fumo,
vedo attraverso l’egoistica menzogna
Non importa ciò che vedi
O ciò che leggi dentro
Puoi farlo a modo tuo
Se è fatto come dico io
L’indipendenza ha limitato
La libertà di scelta
La scelta è fatta per te, amico mio
Libertà di parola
è l’insieme di parole che loro distorceranno
Libertà con la loro eccezione
Sai ciò che so io?
I tuoi soldi e le tue ricchezze
Il tuo silenzio solo per sentirti da solo
Vuoi ciò che voglio io?
Il desiderio non è una cosa
Desidero con tutto il cuore l’indipendenza,
prolungo lo squillo della libertà
Non importa ciò che vedi
O ciò che leggi dentro
Puoi farlo a modo tuo
Se è fatto come dico io
L’indipendenza ha limitato
La libertà di scelta
La scelta è fatta per te, amico mio
Libertà di parola
è l’insieme di parole che loro distorceranno
Libertà con la loro eccezione
Non importa ciò che vedi
O ciò che leggi dentro
Puoi farlo a modo tuo
Se è fatto come dico io
(Metallica)
Vado solo adesso, miei discepoli! Anche voi andatevene ora, e soli Così io voglio.
In verità, vi consiglio: andatevene da me e difendetevi contro Zarathustra! E ancor meglio: vergognatevi di lui! Forse egli v'ingannò!
L'uomo della conoscenz non deve amare solo i suoi nemici, ma poter odiare anche i suoi amici.
Si ripaga male un maestro se si rimane sempre soltanto discepolo. E perché non volete strappare foglie alla mia corona?
Voi mi venerate; ma che succederebbe se la vostra venerazione un giorno crollasse? Badate che io non vi infranga un simulacro!
Dite di credere in Zarathustra? Ma che cosaa importa Zarathustra! Voi siete i miei fedeli: ma che importano tutti i fedeli!
Non vi eravate ancora cercati: e trovaste me. Così fanno tutti i fedeli; per questo tutta la fede è così poca cosa.
Ora vi comando di perdermi e di trovarvi; e solo quando mi avrete tutti rinnegato, voglio tornare a voi. (Friedrich Nietzsche, Così Parlò Zarathustra, Della Virtù che Dona)
ἀπεκρίθη αὐτοῖς ὁ Ἰησοῦς·
Οὐκ ἔστιν γεγραμμένον ἐν τῷ νόμῳ ὑμῶν ὅτι·
Ἐγὼ εἶπα· Θεοί ἐστε;
Apekríthē autoîs ho Iesoûs·
ouk éstin gegramménon en tō nómō hymōn hóti·
Egṑ eîpa· Theoí este?
Gesù rispose loro:
«Non è scritto nella vostra Legge: “Io ho detto: voi siete elohim (dèi)”?» (La Scrittura, Buona Notizia secondo Giovanni 10,34)
[Qui Gesù cita Salmo 82:6 («Io ho detto: voi siete elohim (dèi) , siete tutti figli dell’Altissimo»).
Il senso è che, se persino la Scrittura chiama “elohim(dèi)” coloro a cui è rivolta la Parola di Dio (giudici, autorità, o uomini resi partecipi del divino), tanto più non è blasfemo che lui, mandato dal Padre, si chiami Figlio di Dio].
אֲנִי אָמַרְתִּי אֱלֹהִים אַתֶּם
וּבְנֵי עֶלְיוֹן כֻּלְּכֶם׃
ʾAní ʾamártî ʾĕlōhím atém,
ûvenê ʿElyôn kullĕkhem.
«Io ho detto: voi siete Elohim (dèi),
e tutti voi siete figli dell’Altissimo».
(La Scrittura, Salmi, 82:6)

Nel Nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso
وَإِذَا سَأَلَكَ عِبَادِي عَنِّي فَإِنِّي قَرِيبٌۖ أُجِيبُ دَعْوَةَ ٱلدَّاعِ إِذَا دَعَانِ
Wa-idhā sa’alaka ʿibādī ʿannī fa-innī qarīb(un); ujību daʿwata ad-dāʿi idhā daʿān(i).
"E quando i Miei servi ti chiedono di Me, ebbene Io sono vicino: rispondo all’invocazione di chi Mi invoca, quando Mi invoca". (La Lettura, Qur'an, Sura 2:186, La Giovenca).
Nel Nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso
وَقَالَ رَبُّكُمُ ٱدْعُونِيٓ أَسْتَجِبْ لَكُمْ
Wa-qāla rabbukum udʿūnī astajib lakum.
"Il vostro Rabbi ha detto: Invocatemi e vi risponderò". (La Lettura, Qur'an, Sura 40:60, Il Perdonatore).
Nel Nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso
وَيَسْتَجِيبُ ٱلَّذِينَ آمَنُوا۟ وَعَمِلُوا۟ ٱلصَّٰلِحَٰتِ
Wa-yastajību alladhīna āmanū wa-ʿamilū aṣ-ṣāliḥāt(i).
"E [Allah] risponde a coloro che hanno creduto e compiuto opere rette". (La Lettura, Qur'an, Sura 42:26, La Consultazione).
Qui c’è esattamente la condizione: non basta chiedere, bisogna rimanere nella fede e nelle opere giuste (parallelo al “rimanere in me e nelle mie parole” di Gesù).
Nel Nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso
وَٱلَّذِينَ جَٰهَدُوا۟ فِينَا لَنَهْدِيَنَّهُمْ سُبُلَنَا
Wa-lladhīna jāhadū fīnā lanahdiyannahum subulanā.
"E coloro che lottano per Noi, li guideremo certamente sulle Nostre vie". (La Lettura, Qur'an, Sura 29:69, Il Ragno).
ἀμὴν λέγω ὑμῖν ὅτι
ὃς ἂν εἴπῃ τῷ ὄρει τούτῳ·
Ἄρθητι καὶ βλήθητι εἰς τὴν θάλασσαν,
καὶ μὴ διακριθῇ ἐν τῇ καρδίᾳ αὐτοῦ,
ἀλλὰ πιστεύσῃ ὅτι ὃ λαλεῖ γίνεται,
ἔσται αὐτῷ.
διὰ τοῦτο λέγω ὑμῖν, πάντα ὅσα ἂν αἰτῆσθε προσευχόμενοι, πιστεύετε ὅτι ἐλάβετε, καὶ ἔσται ὑμῖν.
Amēn légō hymin hóti
hos an eípē tō órei toútō·
Árthēti kai blḗthēti eis tēn thálassan,
kai mē diakrithē en tē kardía autoû,
allà pisteúsē hóti ho laleî gínetai,
éstai autō̂.
Dia toûto légō hymin, pánta hosa an aitḗsthe proseuchómenoi, pisteúete hóti elábete, kai éstai hymîn.
"In verità vi dico: chiunque dirà a questo monte: ‘Togliti e gettati nel mare’, e non dubiterà nel suo cuore, ma crederà che ciò che dice avviene, gli sarà fatto."
«Perciò vi dico: tutto ciò che chiederete pregando, credete di averlo ricevuto, e vi sarà fatto». (La Scrittura, Buona Notizia secondo Marco, 11: 23-24)
ἀπεκρίθη αὐτοῖς ὁ Ἰησοῦς·
Οὐκ ἔστιν γεγραμμένον ἐν τῷ νόμῳ ὑμῶν ὅτι·
Ἐγὼ εἶπα· Θεοί ἐστε;
Apekríthē autoîs ho Iesoûs·
ouk éstin gegramménon en tō nómō hymōn hóti·
Egṑ eîpa· Theoí este?
Gesù rispose loro:
«Non è scritto nella vostra Legge: “Io ho detto: voi siete elohim (dèi)”?» (La Scrittura, Buona Notizia secondo Giovanni 10,34)
E' come se Gesù (as) dicesse: ci sono io con voi, state tranquilli. Chiedere con fede vuol dire chiedere senza ansia, senza voler correre giù a vedere. La fede di cui parla Gesù (as) è esattamente il contrario dell'ansia, sempre. E chiedere tutto vuol dire chiedere e continuare a desiderare ancora, altre cose, senza fermarsi mai. (Igor Sibaldi, Il Codice Segreto del Vangelo)
Ossessioni e fobie soo nevrosi distinte. (...) La differenza fondamentale tra di loro è la seguente: in ogni ossessione si trovano due costituenti: 1. un'idea che si impone di forza al paziente; 2. uno stato emotivo concomitante. Nel gruppo delle fobie questo stato emotivo è sempre di "angoscia", mentre nell'ossessione vera si possono avere, con la stessa frequenza dell'angoscia, altri stati emotivi come il dubbio, il rimorso o l'ira. (...) In molte ossessioni vere è chiaramente evidente che lo stato emotivo è l'elemento principale, in quanto esso permane inlterato pur variando l'idea associata ad esso. (...) I soggetti che dubitano hanno molti dubbi contemporaneamente o in sequenza- E' lo stato emotivo che rimane costante in costoro: l'idea muta. (...) Solamente, è proprio nelle due seguenti caratteristiche che risiede il fatto patologico: 1. lo stato emotivo persiste indefinitivamente, e 2. l'idea associata non è più quella originale e adeguata, connessa all'etiologia dell'ossessione, ma è un'idea che la sostituisce, un surrogato. (...) Come può avvenire la sostituzione? Sembra che si tratti dell'espressione di una speciale disposizione ereditaria. (...) Qual è il motivo della sostituzione? Io penso che debba essere considerato come un atto di difesa dell'io nei confronti dell'idea intollerabile. (...)
Perché lo stato emotivo associato all'idea ossessiva persiste indefinitivamente, anzicché svanire come gli altri stati dell'io? (...) La scomparsa dello stato emotivo è resa impossibile proprio dal fatto della sostituzione. (...) Il meccanismo delle fobie è totalmente differente da quello delle ossesisoni. La sostituione, nelle fobie, non è la caratteristica predominante; l'analisi psicologica non rivela in essa alcun idea intollerabile sostituita. Non si evidenzia nulla all'infuori dello stato emotivo di angoscia, il quale, con una sorta di procedimento selettivo, rccoglie tutte le idee atte a diventare argomento di fobia. (...) L'ansia propria di questo stato emotivo, e che si trova alla base di tutte le fobie, non trae origine da alcun ricordo. (...) Le fobie soo una parte della nevrosi d'angoscia (...) la nevrosi d'angoscia ha un'origine sessuale. (...) La sua causa specifica è l'accumulo di tensione sessuale provocato dall'astinenza o da eccitamento sessuale frustato (usando questo termine in senso generico per intendere le conseguenze del coito interrotto, dell'impotenza relativa del marito, dell'eccitazione senza soddisfazione della coppia interessata, dell'astinenza forzata, ecc.) (...) Il quadro clinico di questa nevrosi comprende i seguenti sintomi:
1. Irritabilità generale (...)
2. Attesa angosciosa (...) l'attesa angosciosa è il sintomo fondamentale della nevrosi. (Freud)
Ma Attesa è Speranza... Si spera con il Cuore e si attende; quando la speranza sale al cervello, cioè è una costante "attesa cosciente" diventa... Angosciosa, cioè si tramuta in "ansietà", ossia la tendenza ad avere un atteggiamento pessimistico. ( Freud )
بِسْمِ ٱللَّهِ ٱلرَّحْمَـٰنِ ٱلرَّحِيمِ
Nel Nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso
Bismi-llāhi r-raḥmāni r-raḥīm
وَاصْبِرْ وَمَا صَبْرُكَ إِلَّا بِٱللَّهِ ۚ وَلَا تَحْزَنْ عَلَيْهِمْ وَلَا تَكُ فِي ضَيْقٍۢ مِّمَّا يَمْكُرُونَ
إِنَّ ٱللَّهَ مَعَ ٱلَّذِينَ ٱتَّقَوا۟ وَٱلَّذِينَ هُم مُّحْسِنُونَ
Waṣbir wa mā ṣabruka illā bi-llāh, wa lā taḥzan ʿalayhim wa lā taku fī ḍayqin mimmā yamkurūn.
Inna-llāha maʿa alladhīna-ttaqaw wa alladhīna hum muḥsinūn.
“Sopporta con pazienza, e la tua pazienza non è se non da Allah. Non rattristarti per loro e non essere in angoscia per ciò che tramano.”
“In verità Allah è con coloro che hanno taqwā (riverenza, consapevolezza) e con coloro che compiono iḥsān (bene, eccellenza).” (La Lettura, Qur'an, Sura 16,127-128, Le Api)
ἐὰν μείνῃτε ἐν ἐμοί, καὶ τὰ ῥήματά μου ἐν ὑμῖν μείνῃ, ὃ ἐὰν θέλητε αἰτήσασθε, καὶ γενήσεται ὑμῖν.
Ean meínēte en emoí, kai ta rhēmata mou en hymin meínē, ho ean thélēte aitēsasthe, kai genēsetai hymin.
“Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete qualunque cosa volete, e vi sarà fatta.” (La Scrittura, Buona Notizia secondo Giovanni, 15,7)
ἀπεκρίθη αὐτοῖς ὁ Ἰησοῦς·
Οὐκ ἔστιν γεγραμμένον ἐν τῷ νόμῳ ὑμῶν ὅτι·
Ἐγὼ εἶπα· Θεοί ἐστε;
Apekríthē autoîs ho Iesoûs·
ouk éstin gegramménon en tō nómō hymōn hóti·
Egṑ eîpa· Theoí este?
Gesù rispose loro:
«Non è scritto nella vostra Legge: “Io ho detto: voi siete elohim (dèi)”?» (La Scrittura, Buona Notizia secondo Giovanni 10,34)
οὐδὲ ἐροῦσιν· Ἰδοὺ ὧδε ἢ Ἐκεῖ· ἰδοὺ γὰρ ἡ βασιλεία τοῦ θεοῦ ἐντὸς ὑμῶν ἐστιν.
Oude erousin: Idou hōde ē Ekei; idou gar hē basileia tou theou entos hymōn estin.
“E non si dirà: ‘Ecco è qui’ o ‘È là’; poiché, ecco, il regno di Dio è dentro di voi (o: in mezzo a voi).” (La Scrittura, Buona Notizia secondo Luca, 17,21)
Il greco ἐντὸς ὑμῶν (entos hymōn) può significare sia “dentro di voi” che “in mezzo a voi”. Alcuni interpreti lo intendono come una realtà interiore, spirituale.