Giorno 1

Qual’è una delle tue aspirazioni?

Può darsi che sia un sogno ormai dimenticato, o che hai cominciato ad abbandonare.

Se quella visione fosse viva ancora oggi, come sarebbe la tua vita attuale?


Prenditi un po' di tempo, ora, soltanto per sognare e per pensare a che cosa vuoi davvero nella tua vita.

La mia risposta:

Quello che voglio dalla vita è definito dal mio essere un Sottomesso a Dio (muslim, in arabo) e quindi la mia aspirazione principale è "purificare il mio cuore" fino ad essere ammesso in Paradiso. Ma per amore di esercizio - e per seguire il testo - sceglierò un'aspirazione "minore" e legata a questo "basso mondo" (dunya, in arabo).

Vorrei poter suonare e registrare in maniera professionale alcune delle 100 e passa canzoni e musiche che ho scritto negli anni, non per un tentativo di sviluppare una carriera professionale ma solo per il piacere di ascoltarle. Sono anni che lo desidero senza riuscire.

Giorno 2

Non è ciò che facciamo di tanto in tanto che conta, ma le nostre azioni costanti.

E qual'è il padre di qualsiasi azione? Che cosa, alla fine, determina ciò che diventiamo e dove andiamo nella vita? La risposta è: le nostre decisioni.

E' in questi momenti che il nostro destino si forma. Più che qualsiasi altra cosa, credo che le nostre decisioni - non le condizioni delle nostre vite - determinino il nostro destino.